Un bel regalo di fine anno. E' quanto ha preparato la Biblioteca Civica di Sommariva Perno per i suoi lettori e per tutti gli interessati del Roero e non solo. Domenica 8 novembre, alle ore 17.00, in San Bernardino il noto giornalista Aldo Cazzullo ha infatti presentato il suo ultimo libro, L'Italia de noantri. Come siamo diventati tutti meridionali, appena uscito nelle librerie.
Si è trattato di un avvenimento di notevole spessore culturale, che ha visto come protagonista una firma importante del giornalismo d'inchiesta italiano: Aldo Cazzullo, 43 anni, albese, dopo quindici anni passati a La Stampa di Torino, è da sei anni inviato de Il Corriere della Sera. Oltre naturalmente a quelle italiane, ha seguito infatti alcune tra le più importanti vicende internazionali, tra cui le elezioni di Bush, Obama, Zapatero, Sarkozy, le Olimpiadi di Atene e Pechino, gli ultimi due Mondiali di calcio, ecc.. Cazzullo è poi autore di successo di importanti saggi che affrontano tematiche ed aspetti della società italiana contemporanea.
Intervistato da Gian Mario Ricciardi, che l'ha stuzzicato con domande al solito pertinenti, Aldo Cazzullo ha saputo coinvolgere ed appassionare gli oltre 70 intervenuti in San Bernardino, nonostante un tempo da lupi, per dedicare un'ora e mezza del pomeriggio domenicale ad un'attività sicuramente coinvolgente.
L'incontro con Cazzullo ha chiuso un anno ricco di proposte culturali importanti da parte della biblioteca civica, iniziato con due serate sul filo dell'amarcord, molto apprezzate dai sommarivesi. In primavera, il prof. Andrea Cane aveva proiettato e commentato decine di fotografie di Sommariva Perno com'era 100 anni fa e com'è oggi e poi tutta la storia delle fragole per immagini, con volti e momenti che hanno caratterizzato la storia del nostro paese per tutta la seconda metà del secolo scorso. Si era proseguito con una serata dedicata alla flora ed alla fauna del Roero: l'incontro con la biologa e appassionata di zoologia Caterina Gromis di Trana e con il botanico Franco Rota aveva incuriosito ed interessato, a giugno, un pubblico molto numeroso.
Anche i bambini delle elementari ed i ragazzi delle medie, con i loro concorsi "Super libro" e "Caccia al libro" sono stati protagonisti di belle storie, che li hanno avvicinati ad una lettura sempre più consapevole e coinvolgente.
Per il prossimo anno le bibliotecarie hanno in serbo altre sorprese. Sperano di poterle realizzare con l'aiuto del Centro Culturale San Bernardino che si sta cercando di far rinascere dopo qualche anno di...assopimento, perché diventi elemento propulsore e di coordinamento delle tante attività culturali che vari Enti (biblioteca, comune, parrocchia, banda musicale...) hanno intenzione di proporre, anche per il 2010, per arricchire il "paese della Bela Rosin".
andrea cane