Carissimi amici,
rispondo volentieri alla vostra lettera riguardante i giovani di Sommariva e l'USD Sommariva Perno. Innanzi tutto della lettera vi ringrazio. E' il segno tangibile che esiste in paese interesse per il calcio e che esistono persone che hanno a cuore le sorti (sportive ed umane) dei nostri giovani.
Con queste poche righe non pretendo certo di "illuminare" nessuno, vorrei invece che questa fosse l'occasione per iniziare un dialogo e una collaborazione aperta a tutte le realtà e le forze disponibili in Sommariva Perno.
Sono Presidente da pochi mesi, ma conosco da tempo la realtà del calcio nel nostro paese; so bene, anche perché l'ho vissuta dall'interno, come si è dipanata in questi anni la vicenda sportiva e societaria della nostra US. Rileggendola, non manca certo il rammarico per gli errori che possono essere stati fatti (ma solo chi non fa non sbaglia...), ma c'è anche l'orgoglio di una società che, dalla Terza Categoria, si è guadagnata sul campo le promozioni fino all'Eccellenza o all'attuale Promozione. Con le forze e l'impegno (sportivo e dirigenziale) di tanti sommarivesi.
Di quanto esponete ho già parlato, in modo informale, con alcuni di Voi, ma tento, in breve, di chiarire o ribadire a tutti alcuni concetti. Quest'anno la prima squadra è partita avendo in rosa almeno 6 ragazzi di Sommariva Perno; cosa che non avveniva da molti anni, neanche nelle serie inferiori. Pur non intendendo interferire nelle scelte tecniche (che sono di competenza e responsabilità dell'allenatore) abbiamo voluto offrire a questi ragazzi la concreta possibilità di mettersi in luce in una vetrina importante, confrontandosi con squadre e giocatori di qualità anche superiore, come irripetibile occasione di crescita tecnica e umana. Quindi sui giovani di Sommariva Perno abbiamo scommesso e continueremo a scommettere.
Purtroppo vicende individuali (infortuni) o scelte personali (di chi ha chiesto di andare a giocare altrove) hanno, ad oggi, ridotto questo numero, ma certamente nessuno dei nostri ragazzi è stato sottovalutato o emarginato per volontà della Società, che, anzi, ha tentato e tenta di trattenere i ragazzi di Sommariva Perno, che sono un patrimonio sportivo ed umano importante.
Mai come quest'anno la Società è (ed è costretta ad esserlo) attenta alla difficile situazione economica generale, che non risparmia neanche lo sport e chi lo aiuta concretamente; per cui da un lato stiamo tentando di ristrutturare e valorizzare tutto il settore giovanile, elevando il livello tecnico degli allenatori e chiedendo ai genitori un aiuto concreto, dall'altro abbiamo scelto di sostituire alcuni titolari "di nome" con ragazzi più giovani che riteniamo validi; abbiamo cercato e sperato che questi fossero anche di Sommariva.Perno. E su questa linea abbiamo l'approvazione degli sponsor che conoscono queste situazioni ed hanno condiviso il nostro progetto.
Non posso non essere d'accordo con voi sulla necessità che il calcio sia un'occasione - non certo l'unica, ma insieme ad altre - per la formazione dei nostri ragazzi; lo sport deve trasmettere quei valori (spirito di sacrificio, volontà di aiuto e collaborazione con i compagni, ricerca continua di miglioramento, accettazione serena della sconfitta o della superiorità dell'altro, ecc.) che sono alla base di comportamenti e risultati positivi nella vita oltre che nello sport; dobbiamo domandarci, tutti insieme (genitori, formatori, responsabili di ogni settore), se questi valori li stiamo trasmettendo oppure se ci adeguiamo alla mediocrità generale, se siamo vittime del "tutto e subito", se siamo attenti ai diritti più che ai doveri... I nostri ragazzi ci danno e ci daranno ciò che gli abbiamo dato.
Concretamente si potrebbero delineare delle proposte per venire incontro alle vostre legittime e lodevoli osservazioni. Per esempio si potrebbe valutare l'eventualità di fare nascere, all'interno dell'USD Sommariva Perno, una formazione che raccolga quei ragazzi che, fuori età per le squadre giovanili oppure non tecnicamente adeguati per campionati di categoria elevata, volessero continuare a praticare il calcio in paese, magari in modo meno "agonistico" o ad un livello tecnico inferiore. Su questi temi la Società è totalmente disponibile a valutare ogni possibile sviluppo ed è aperta al confronto con chiunque proponga seriamente progetti concreti.
Certamente si pongono alcuni aspetti:
non conosco una squadra di un qualsiasi sport che scenda in campo per perdere o per retrocedere; anche se non si vogliono esasperare i toni, è logico pensare che lo scopo della competizione sportiva è superare lealmente l'avversario, per cui una squadra, se ben condotta e con ragazzi validi, inevitabilmente tenderà a migliorare (e a salire di categoria); in caso contrario, non mi aspetto impegno da parte dei partecipanti...
Fare giocare dei ragazzi è cosa sempre positiva, ma richiede impegno economico, impiego di strutture (e sono lieto che il Sindaco si sia preso carico del problema), ma anche e soprattutto persone che si dedichino a seguire i ragazzi (allenatori, dirigenti e accompagnatori). Se vorremo fare giocare di più i ragazzi del paese avremo bisogno di tutte queste cose.
Per concludere, ancora ringraziandoVi per la lettera, Vi invito a proseguire questo dialogo, con l'USD e con il Sindaco, a cui saremo sempre disponibili. E speriamo che questo possa anche essere occasione di incontrarci qualche volta in più al campo sportivo... non per dover sentire i risultati alla radio, ma per viverli dal vivo tutti insieme, tifando "SOMMARIVA PERNO".
Luciano Bertolusso
Presidente USD Sommariva Perno