"Qui farò ritorno quando avrò reso l'Italia indipendente ed una".
Così scrisse Vittorio Emanuele II, prima di partire per l'ultima guerra d'indipendenza sull'arco in fondo alla strada che dal castello scende verso Alba e Bra. Dunque il nostro paese ha avuto un ruolo non indifferente nel percorso che ha portato all'unità d'Italia. Ecco perché il sindaco e l'amministrazione comunale si sono iscritti alla Consulta regionale che raggruppa i comuni in qualche modo coinvolti dal cammino verso l'unità. Lo hanno fatto per poter preparare un progetto nel tentativo di ridare vita al centro storico e costruire un cammino di scoperta e di approfondimento dei luoghi per i quali è passata anche l'unità nazionale.
Uno studio di architetti sta immaginando che dall'ingresso in piazza IV Novembre e via Vittorio Emanuele a salire delle megapiastrelle inserite nella pavimentazione (se ne vedono alcune "proiezioni" al computer nelle foto sopra) raccontino la storia, quella con la "S" maiuscola di Sommariva Perno: insomma una passeggiata guidata che porterà davanti al castello, proporrà alcune tappe e si concluderà sulla piazza della Bela Rosin. Se il progetto, come noi speriamo, otterrà i finanziamenti previsti dalla legge sui festeggiamenti dei 150 anni dell'Unità d'Italia è possibile immaginare non solo di realizzare il "percorso", ma anche, forse, di trovare i soldi necessari per dare nuova vita all'Ala, un altro angolo del centro storico che necessita di interventi.
Per correttezza va detto che per ora siamo ai primi passi. Io ho scritto la realazione storica. Gli architetti con il sindaco Simone Torasso, hanno ultimato e presentato il progetto. Ma i primi passi sono stati fatti. Non ci resta che attendere.
g.m.r.